Autore del quadro: Giuliano
Il lunedì parte con la sveglia, faccio colazione poi, mi tocca il ripristino della sala della cucina e metto le cose nella lavastoviglie. Prima però prendo la terapia, poi parlo con l’operatore di turno per vedere gli impegni della settimana entrante. Oggi vado al CUP per prenotare delle visite e degli esami. Mi sbrigo che è ora di pranzo, quindi pranzo e subito dopo vado a far le analisi delle urine. Finito le analisi vado in associazione torno a casa che c’è il gruppo; faccio il gruppo, mi fermo per fumare una sigaretta ed è ora di cena. Lavo i piatti metto tutto nella lavastoviglie e mi siedo al computer fin verso le undici. Prendo la terapia e vado a letto non prima di concedermi mezz’ora di assoluto relax.
Martedì mi alzo verso le 9.00, faccio colazione, prendo la terapia e vado a fare la spesa. Torno a casa, faccio la lavatrice e stendo. Poi ho il pomeriggio tutto per me e scelgo se dipingere o leggere; non ho nulla da leggere quindi dipingo. La sera mangiamo la spesa fatta alla mattina, faccio i piatti e vado a casa di Domenico a mangiare due fiori di zucca preparati con la pastella e fritti. Torno per le 22.00, prendo la terapia, mezz’ora di assoluto relax, e a letto.
Mercoledì. Mi alzo alle otto, faccio colazione, prendo la terapia, ripristino settimanale della camera, pulisco i bagni e vado dai miei. Nel primo pomeriggio sono in laboratorio. Torno per le 6.00, faccio il gruppo organizzativo, sigaretta, ed è ora di cena. Faccio i piatti, mi siedo al computer, sono le 23.00, prendo la terapia, trenta minuti di assoluto relax e a letto.
Giovedì. Mattino, laboratorio dalle 9.30 fino alle 12.00, pranzo frugale, altro laboratorio dalle 14.30 fino alle 19.00, rientro a casa, leggo la posta, faccio i piatti, alle 22.00 prendo la terapia e vado a letto.
Venerdì. Mi alzo, faccio colazione, lavo il bagno, vado a fare la spesa, poi ho tutto il giorno per trovarmi qualcosa da fare. Alle 20.00 ceno, lavo i piatti, mi guardo un film, prendo la terapia, 30 minuti di relax e a letto.
Sabato. Mi alzo, mi lavo, come tutte le mattine faccio colazione, prendo la terapia e vado a casa dai miei. Mangio, alle 15.00 laboratorio di teatro fino alle 17.00, torno dai miei, ceno e torno in comunità.
Domenica. Mi alzo alle 9.00, faccio colazione, prendo la terapia, vado a casa dei miei, pranzo, vado al cinema con il vecchio, torniamo dal cinema, ceniamo e torno a casa.
Questo è ciò che mi aspetta tutte le settimane, a volte qualcosa di più, altre qualcosa di meno, ma di solito l’ossatura è questa. Devo dire che non me la passo male, è anche divertente. Certo, ci sono momenti belli, momenti meno belli, momenti brutti, ma diciamo che me la cavo. Poi c’è questa cosa del blog, per cui devo ringraziare Ornella e Mattia, che mi allieta quando altrimenti ci sarebbe noia.
Vi avevo promesso altre storie dopo quella di Alice, oggi è questa, domani vedremo.
P.S. Cari amici di sottosopra fatevi in quattro. C’è un concorso a premi che si svolge sul sito titolato the roqk. Il concorso si chiama “Ragionevoli speranze”. Se i miei quadri vi sono piaciuti li potete votare e lì ne troverete alcuni, vecchi e nuovi. Ogni voto vale un gradino, vince chi arriva prima a 100. Per partecipare occorre iscriversi ma sono tutte notizie che trovate sul sito. Se dovessi vincere ve ne sarei grato e avrei ripagato un po di piacevole lavoro fatto con voi. Un saluto e un abbraccio da the roqk.
http://www.theroqk.com/it/artista/383/0/0/0/ART/search-user.html (il link per votarmi)